16 Dic STAR WARS VII: la recensione
Di Lorenzo Sciandra
#parte1
Mi chiamo Lorenzo, e sto creando una fila dietro di me. Sono fermo sulla soglia della sala del cinema dove vedrò, in anteprima stampa, Star Wars – Il Risveglio Della Forza.
Sono fermo a guardarmi i piedi. Questo film, adesso, ora, qua, è un passo fondamentale. Non voglio bruciarmelo.
La saga di Star Wars copre tre generazioni di nerd: quella dei miei genitori, la mia, e quella dei pischelli che da oggi (in Italia) o venerdì (nel resto del mondo) invaderanno le sale. Perchè, parliamoci chiaro, se Jurassic World ha sbancato il botteghino, questo nuovo capitolo lo distruggerà: da quando è stato annunciato, questo film ha tenuto sulle spine TUTTI.
Per i più attenti di voi sarà facile capire che io sono della generazione che è stata vittima della Grande Delusione(TM) – la seconda trilogia, quella dei prequel. Francamente, grazie alla mia ingenuità di bambino, sono riuscito a sopportare senza fatica Jar Jar Binks e, grazie ai duelli spettacolari e una colonna sonora coinvolgente, ero apposto. Ma la maggior parte dei fan rimase estremamente delusa dai tre film, che avevano il non facile compito di raccontare come Anakin Skywalker fosse diventato uno dei cattivi più iconici di tutti i tempi.
Per questa ragione, il settimo film è importante.
Per questa ragione, ho timore ad entrare, e scoprire cosa è successo a Luke, Leila e Han dopo il Ritorno dello Jedi.
Perchè l’ultima volta è stato deludente, la trama mediocre e i personaggi “meh”. Questa volta, i presupposti ci sono: il poco che è trapelato, i commenti fatti da chi c’era dentro (come Simon Pegg, noto nerd) e il nome di J.J. Abrams alla regia fanno ben sperare.
Ma la speranza è poco, ad un passo dalla sala. Ora, bisogna solo fare un respiro profondo, ed
entrare.
#parte2
Tira un sospiro di sollievo, lettore.
Il Risveglio della Forza merita.
Siamo salvi: il peggio non si è verificato. È il miglior Star Wars di sempre? Ecco… in un certo senso, lo è.
Sono entrato in sala con mille timori, con l’hype a livelli assurdi, e non sono rimasto deluso. L’ho visto in 3D, ma devo dire che non mi ha mai dato fastidio, anzi, a volte come soluzione permetteva inquadrature efficaci.
Dal punto di vista tecnico, va oltre ogni aspettativa: tutti gli effetti speciali sono di ottima qualitá, la colonna sonora è rinnovata per benino dal Sommo Maestro John Williams (sempre lui!) e sia le navi che gli alieni hanno design accurati e adatti.
Una delle critiche principali che erano state mosse alla seconda trilogia (quella della Grande Delusione (TM) ) era che quell’universo là non era sporco e vecchio come la trilogia originale. In questo settimo film, sembra di tornare a casa: è tutto come dovrebbe essere. Sporco, polveroso, vecchio e arrugginito.
Nei primi dieci minuti di trama tutti i personaggi nuovi hanno la loro introduzione, e da lì in avanti la storia tiene un buon ritmo per tutta la durata della pellicola (di poco sopra le due ore). Colpi di scena non mancano, e anche i vecchi personaggi tipo Han o Leila fanno le loro apparizioni in momenti molto distanti — particolare che denota una grande intelligenza nella scrittura di questa nuova epopea.
Però… eh sì, c’è un però. Questa scrittura molto intelligente ha un peculiare punto debole: il voler rimanere, a mio parere un pochino troppo, vicino alla trama della prima trilogia. Se siete fan di vecchia data, infatti, non potrete fare a meno di notare come molte scene siano rivisitazioni: a volte un easter egg o una strizzatina d’occhio va bene, ma a mio parere per paura di osare sono stati un po’ troppo canonici.
Ma allora, direte voi, come mai in un certo senso sostieni che sia il miglior Star Wars di tutti i tempi?
È molto semplice, in realtá: perchè è così bello che, se fossi un bambino che si avvicina a Star Wars con questo film, uscirei dalla sala a bocca spalancata. È un film fantastico e spettacolare, che non pesa e fa divertire!
Anche gli spettatori più esigenti saranno accontentati da critiche non troppo velate alle forze armate e la violenza in generale, e per i very nerd (TM) una chicca: nessuna teoria, spoiler o supposizione c’ha preso.
Quindi questo film è tutto da scoprire, per tutti.
E che la Forza sia con voi.