Come vi aveva promesso in trasmissione, Licia Troisi ha risposto alle domande che non siamo riusciti a girarle in diretta o che ci avete mandato via mail all’indirizzo fantasyonair@improntadigitale.org
Tenete d’occhio il nostro blog, fra qualche giorno le troverete pubblicate nella sezione Fantasy Off Air!!
grazie ancora Licia!!!
… Continua dalla Prima Parte
FOA: Qual è il tuo libro preferito della Rice? Quale saga ti piace di più fra le Cronache dei Vampiri e Le Streghe di Mayfair?
LC: Tutti i romanzi di Anne Rice hanno qualcosa da offrire, ma ammetto che sono legato maggiormente a Memnoch il Diavolo. E’ un romanzo di svolta per le Cronache dei Vampiri, in cui la Rice introduce per la prima volta il concetto di Dio e di Diavolo. E lo fa con una coerenza incredibile, senza cancellare quanto detto in precedenza, come se la sua crescita spirituale andasse di pari passo a quella di Lestat. Stupendo anche il primo volume de Le Streghe di Mayfair, L’Ora delle Streghe, che è un piccolo capolavoro.
FOA: Escluso Lestat, qual è il tuo personaggio preferito e perché?
LC: Ho adorato Armand. Credo che assieme a Lestat sia quello più interessante. Il suo percorso di crescita è più difficile, complesso, fatto di delusioni e poche soddisfazioni. Come il suo tentativo di suicidio immolandosi al sole, nella speranza di redenzione; o la vampirizzazione dei suoi pupilli, che sperava di proteggere insieme alla loro innocenza. Anche Louis è molto interessante, sebbene la Rice si sia un po’ dimenticata di lui col passare del tempo.
FOA: Cosa stai leggendo ora?
LC: Io leggo davvero di tutto. Passo dai romanzi rosa ai noir come se niente fosse! Ho appena finito di leggere un chick lit e sto per iniziare Storie di Pirati di Daniel Defoe. Diciamo che mi sto “documentando”!
FOA: Fra la fine del 2010 e l’inizio del 2011 uscirà il secondo volume di Il Silenzio di Lenth puoi darci qualche anticipazione? Continua a leggere
Questa volta lo staff di Fantasy on Air – per l’occasione abilmente mascherato da Fantasy Off Air – ha messo sotto torchio Luca Centi, il giovane autore di Il Silenzio di Lenth, edito da Piemme Freeway. Godetevi le sue argute risposte… noi l’abbiamo fatto!!!
FOA: Ciao Luca, iniziamo prima di tutto a conoscere te: chi è Luca Centi? Descriviti in poche semplici righe.
LC: Ciao a voi! Descrivermi in poche righe… diciamo che sono un ragazzo semplice, appassionato di libri, musica e cinema. Forse fin troppo! Adoro anche viaggiare e scrivere, ovviamente. Inoltre mi sono da poco laureato in Lettere (finalmente!)
FOA: E ora che ti abbiamo conosciuto, parliamo del tuo romanzo Il Silenzio di Lenth, oltre alla trama, vuoi brevemente raccontarci qualcosa del libro?
LC: È un libro a cui tengo molto. Ho cercato di inserire tutte quelle tematiche che io per primo avrei voluto trovare in un romanzo. E poi mi sono divertito molto a usare i cliché del genere per poi sovvertirli. Spero solo che il libro appassioni i lettori almeno quanto ha appassionato me.
FOA: Il Silenzio di Lenth è il tuo primo romanzo, è stato difficile approcciarsi alla scrittura con una storia così lunga e ricca di personaggi? Come mai questa scelta?
LC: E’ stato tutto molto casuale. All’inizio avevo solo un personaggio in mente, a cui si sono aggiunte poi tante altre idee e spunti. La progettazione ha richiesto un annetto ed è stata di sicuro la parte più divertente. Alcuni trovano snervante il far combaciare i vari tasselli, io invece l’ho presa come una sfida. Non nascondo però di aver avuto qualche problema con la caratterizzazione dei personaggi. Ho spesso riscritto interi capitoli perché i protagonisti avevano tutti “la stessa voce”.
FOA: Come mai hai scelto il genere fantasy? Se dovessi esplorare un altro genere letterario, quale sceglieresti e perché? Continua a leggere
La redazione di Fantasy On Air vi invita Lunedì 5 Luglio all’ultima puntata in diretta prima della pausa estiva. Il luogo è sempre lo stesso win.improntadigitale.org, e l’orario pure, alle 21.oo. L’ospite in collegamento questa volta sarà… LICIA TROISI!!! Ci occuperemo nello specifico del suo ultimo libro “La Clessidra di Aldibah” , terzo volume della saga La Ragazza Drago. Non mancate, vi aspettiamo numerosi! Vi ricordiamo inoltre che, chi volesse fare domande in diretta a Licia, può connettersi via msn all’indirizzo diretta@improntadigitale.org durante la puntata, oppure scriverci, nei giorni precedenti, alla nostra mail: fantasyonair@improntadigitale.org
We hope you’ll enjoy the show.
Ebbene sì, avete letto bene, nasce FANTASY OFF AIR.
Di cosa si tratta è presto detto: la vostra amata redazione si è resa conto che, purtroppo, andando in diretta una sola volta al mese, non è possibile dare spazio a tutti gli autori di fantasy. Lo sappiamo, non ci voleva una laurea in fisica quantistica per arrivarci, ma noi eravamo speranzosi e sognatori, volete biasimarci? Comunque sia, ora abbiamo aperto gli occhi e, per quanto ci è possibile, cercheremo di dare di più (senza essere eroi!). A tal proposito stiamo creando sul blog un sezione chiamata appunto Fantasy Off Air (la troverete fra le categorie a destra), una raccolta di interviste “fuori onda”, fatte in forma scritta.
L’intento è anche quello di tenervi compagnia fra una puntata e l’altra – lo sappiamo che sentitre la nostra mancanza!- e di lasciarvi sempre qualche notiziola sfiziosa da leggere che speriamo possa essere anche oggetto di discussioni e commenti.
Fantasy Off Air, verrà inaugurata lunedì 21 Giugno con la prima parte dell’intervista a Lara Manni. Non perdetevela e commentate numerosi!!
Vi aspettiamo come sempre su win.improntadigitale.org oppure potete ascoltarci col player in alto a destra sul nostro blog!!!!
Ascolta l’intervista[audio:http://fantasyonair.improntadigitale.org/WP/wp-content/uploads/2010/Interviste Salone del Libro/05 Lun 02 Asengard.mp3|titles=Asengard]
Asengar Edizioni è una giovane casa editrice di Vicenza, fondata da Edoardo Valsesia nel maggio del 2006; è orientata prevalentemente alla pubblicazione di opere inedite italiane di narrativa fantasy e, più in generale, fantastica e horror. Fra gli autori pubblicati si possono trovare Luca Tarenzi, Salomon Troy Cassini, Francesco Falconi, Uberto Ceretoli, etc. Le collane proposte sono: Elfheim, Helheim e la nuovissima Wyrd.
Elfheim: È il termine tedesco per Álfaheimr (o Álfheimr) ed indica il mondo degli Elfi. Nella cosmologia nordica è uno dei Nove Mondi, dove dimoravano gli Elfi. Sembra si trovasse in cielo, non lontano dall’Ásaheimr (mondo degli Æsir, divinità legate al cielo, alla sovranità e alla guerra, la cui capitale è Ásgarðr, altrimenti detta Asengard).
All’interno della collana Elfheim sono pubblicati i romanzi a tema fantasy/fantastico.
Helheim: Nella cosmologia norrena, uno dei Nove Mondi, posto nel punto più profondo dell’universo.
È il mondo di tutti i morti indegni di salire alla Valhöll (Walhalla), e vi regna la regina Hel, figlia del dio Loki, il cui volto era rappresentato per metà roseo e per metà livido.
All’interno della collana Helheim sono pubblicati i romanzi a tema horror/gotico.
Wyrd: Wyrd è il nome della nuova collana che conduce nella “periferia” dell’attuale panorama del fantastico alla ricerca di una narrativa diversa, cruda, onirica, insolita e bizzarra. La parola Wyrd è presente nelle culture norrena e inglese che, con il passare dei secoli, si è evoluta nel termine weird e ha acquisito il significato di strano, bizzarro, strambo. Si può trovare quindi in questa collana ciò che è New Weird ma anche tutti i lavori che abbiano una forte componente sperimentale nell’ambito della narrativa fantastica, originali e fuori dagli schemi.
Contatti: Asengard
Primo Libro: Il leone di Norrland
Secondo libro: Ritorno a Norrland
Editore: Sovera
[audio:http://fantasyonair.improntadigitale.org/WP/wp-content/uploads/2010/Interviste Salone del Libro/04 Dom 07 Nebbia.mp3|titles=Nebbia]Il Leone di Norrland: Nel regno di Norrland, appena uscito da una guerra sanguinosa, il giovane Eothian, tra tediose lezioni di retorica e più appassionanti lezioni di scherma, si prepara a succedere al padre, feudatario di Irmongard. Un destino già segnato il suo, come vuole la tradizione, ma il tradimento ed il pericolo sono sempre in agguatio a Norrland. Sfuggito per miracolo al massacro della sua famiglia, troverà dapprima rifugio in un monastero ma presto la sua indole guerriera lo porterà ad arruolarsi in una compagnia di ventura, incaricata di una spedizione punitiva contro una città divenuta un covo i pirati. Eothian contribuirà in modo decisivo alla sua conquista e nei convulsi momenti del saccheggio troverà la prova che un membro della sua famiglia é sopravvissuto.
Ritorno a Norrland: Temprato dal servizio tra i mercenari, Eothian di Irmongard si accinge all’impresa di ritrovare la sorella Deirdre e quindi riconquistare il feudo dei suoi avi. Lottando contro nemici vecchi e nuovi, scoprirà che dietro il massacro della sua famiglia si cela qualcosa di molto più importante di una scorreria di predoni, trame oscure di chi vuole trascinare Norrland in una nuova e sanguinosa guerra. In un susseguirsi di avventure e colpi di scena attraverso le Sette terre, Eothian si cimenterà nella difficile impresa, aiutato da un simpatico brigante, un vecchio contabile, il saggio filid Aife e i suoi quattro inseparabili amici.
Claudio Nebbia, nato a Torino 54 anni fa, di professione ingegnere nel settore dell’Information Technology e scrittore fantasy nel tempo libero. Si è innamorato del genere fantasy circa trent’anni fa, dopo aver letto le opere di JRR Tolkien, di cui ha ammirato la capacità di far entrare il lettore nel mondo che egli ha inventato, per proseguire con Terry Brooks e altri autori (Martin, Turtledove, Jordan). Poi un giorno, nel 1997, dopo aver raccontato alle figlie una storia particolarmente avvincente, decise di metterla nero su bianco, tanto per non dimenticarla. In segutito la rilesse, l’ampliò, ci prese gusto e così nel 2006 presentò alla Fiera Internazionale del libro di Torino “Il Leone di Norrland“, fantasty classico ambientato in un mondo medievale di matrice celtica di sua invenzione, cui nel 2007 seguì “Ritorno a Norrland”, ambedue editi da Sovera nella neonata collana “I Percorsi del Fantastico”. Attualmente sta scrivendo “Tempesta su Norrland”, continuazione dei primi due, cui dovrebbe seguire un quarto volume per completare, per dirla con Douglas Adams, “a trilogy in four books”. Appassionato di Storia in generale, ma soprattutto di Storia Medievale e Militare, dedica partricolare attenzione all’evoluzione della tecnologia delle armi e all’influsso che essa ha esercitato sulla strategia e sulla tattica. Collabora con la rivista Terza Pagina su cui ha pubblicato diversi articoli ispirati al mondo del fantasy e con la Lettura Incrociata del sito “Il Rifugio dell’esordiente”. Sposato da tempo immemorabile con una moglie che è il suo primo e più severo critico letterario, hanno due figlie universitarie, due futuri generi e due gatti che danno buoni consigli sulla trama dei romanzi. Pratica sci di fondo, tiro con l’arco, canoa, nuoto e adora le passeggiate in bicicletta.
Contatti: Claudio Nebbia, Norrland e le Sette Terre.
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