Il Trofeo RiLL è un concorso letterario per racconti brevi di genere fantastico (fantasy, fantascienza, horror e tutto quel che è al di là del “reale” e del “verosimile”) rivolto a tutti gli appassionati, esordienti e autori affermati.
A selezionare la rosa dei finalisti è il Comitato di Lettura, un gruppo di lettori molto ampio, il cui contributo ed impegno assicura che, “nonostante” la mole di materiale arrivato (200 racconti circa ad edizione, da alcuni anni), la selezione sia la più accurata e attenta possibile.
I racconti finalisti vengono quindi valutati dalla Giuria Nazionale, composta da scrittori, giornalisti, editor, autori di giochi e personalità del mondo ludico italiano. I racconti vincitori vengono pubblicati (senza alcuna spesa per gli Autori) nelle antologie della serie Mondi Incantati, dalla Nexus Editrice, che ne cura anche la distribuzione.
La cerimonia di proclamazione dei vincitori avrà luogo nell’autunno 2011, all’interno della manifestazione Lucca Comics & Games, l’autore del racconto vincitore riceverà in premio la somma di 250 euro dal Comitato Promotore e una penna stilografica marca Columbus 1918, offerta dalla ditta Santara (Milano). Il racconto vincitore verrà inoltre pubblicato sulla rivista Prospektiva. Il racconto secondo classificato sarà invece ospitato sulla e-zine Anonima Gidierre.
Le iscrizioni sono aperte sino al 15 marzo 2011. Ogni concorrente può partecipare con più opere, purché inedite, originali ed in lingua italiana, la scelta del genere letterario è a totale discrezione dell’autore, che potrà spaziare dal Fantasy all’Horror, dalla Science Fiction al Cyberpunk e così via, purché vi sia la presenza nel racconto di significativi elementi che vanno al di là del reale.
I racconti presentati non dovranno superare i 21600 caratteri, spaziature tra parole incluse, e dovranno essere spediti in quadruplice copia e in busta anonima a: Trofeo RiLL, presso Alberto Panicucci, via Roberto Alessandri 10, 00151 Roma. I partecipanti sono invitati a compilare l’apposito modulo on line (Registrazione Concorso) e a inviare i propri racconti anche in formato elettronico, all’account partecipante @ rill.it. La quota di iscrizione al XVII Trofeo RiLL è di 10 euro per ciascun racconto inviato.
Il bando completo in pdf è disponibile QUI.
E chi lo dice che dobbiamo andare in ordine di intervista? Dato che il post precedente era dedicato a Paolo Agaraff, legge del collegamento vuole che questo sia dedicato ad Alessandro Morbidelli, figlio adottivo di Paolo Agaraff, curatore dell’antologia Onda d’Abisso, nonchè autore di uno dei racconti in essa contenuti.
Titolo: Onda d’Abisso
Autori: A.A.V.V.
Curatore: Alessandro Morbidelli
Editore: L’orecchio di Van Gogh
Onda d’Abisso: Voci storiche e nuove stelle del fantastico italiano cantano le loro visioni marinaresche. Trenta racconti in cui avventura, mistero, paura e ignoto si mescolano in un liquido spumoso e vorticoso, capace di scivolare dalle spiagge al pelo dell’acqua e giù in fondo agli abissi di un mondo marino da sempre genitore di incredibili visioni letterarie. Omaggi al romanzo di avventura di Stevenson e Salgari, a quello orrorifico e mitologico di Lovecraft, ma anche al noir e alla fantascienza, caratterizzano un’antologia che vede, tra gli ospiti, Valerio Evangelisti, la Carboneria Letteraria e tanti altri. Un must per tutti gli amanti della letteratura di genere.
Racconti di: Pelagio D’Afro, Danilo Arona, Alberto Cola, Andrea Angiolino, Francesca Garello,Alessandro Morbidelli, Elena Vesnaver, Giuseppe Di Bernardo,Ramona Corrado, Giuseppe D’Emilio, Manuela Maggi, Milena Debenedetti, Angelo Marenzana,Francesco Troccoli, Gabriele Lattanzio, Marinella Lombardi,Cristiana Astori, Igor De Amicis,Marica Petrolati, Alessandro Cartoni, Luigina Sgarro, Chiara Bertazzoni, Mauro Marcialis,Simonetta Santamaria, Paolo Agaraff, Bartolomeo Badagliacca,Matteo Severgnini, Sofia Bolognini,Lorenzo Trenti, Bruno Zaffoni,Mauro Smocovich, Sacha Rosel,Massimo Mongai.
Titolo: Ogni cosa al posto giusto
Autore: Alessandro Morbidelli
Editore: Robin
Ogni cosa al posto giusto: Un sacerdote in fin di vita, un orrendo ricordo che si perde nel passato. Un giustiziere che si sostituisce all’azione divina e terrena, ai fianco di un inquietante ed evanescente consigliere, mentre rincorre anche lui la propria purificazione, immergendosi nella sofferenza della nonna malata e nel doloroso tormento di un senso di colpa. Un noir brillante e ironico, un truce vendicatore che si muove in una prospettiva allucinata e offuscata da semi di pioppo che saturano l’aria primaverile.
Alessandro Morbidelli: classe 1978, progetta architetture e scribacchia per dispetto. Interni, abitazioni, antologie e concorsi letterari: tutti progetti presi di petto e trattati allo stesso modo, con passione. Suoi racconti sono apparsi su antologie edite da Giulio Perrone Editore, Alacràn (M-la rivista del Mistero), Demian (Bloody Hell. Storie di demoni e angeli caduti con Carlo Lucarelli), Eclissi (Uomini a Pezzi), Delos (365 Racconti Erotici per un Anno). Ideatore del concorso grafico-letterario CisInTandem e curatore dell’antologia Onda d’Abisso (Orecchio di Van Gogh, 2010). È membro della Carboneria Letteraria.
Molta gente abita cose e case progettate da lui. Bruno Pedrini, anomalo e goffo giustiziere, abita invece in Ogni cosa al posto giusto, primo romanzo della serie a lui dedicata, edito da Robin Edizioni e uscito a luglio 2010.
Per riascoltare l’intervista basta andare QUI cliccando su:
Fantasy On Air n°13 “3° Giorno Live From Lucca” 31/10/2010
Continuano, con qualche giorno di ritardo, i post con informazioni sugli autori che abbiamo incontrato a Lucca. Questo è dedicato a Paolo Agaraff, pseudonimo collettivo di tre autori di Ancona: Gabriele Falcioni, Roberto Fogliardi e Alessandro Papini. Insieme hanno scritto romanzi, racconti e articoli per riviste nel campo del fantastico e dell’horror. Davanti ai nostri microfoni questa strana entità si è presentata nei panni di Gabriele Falcioni, ma lo spirito degli altri due è stato sempre presente. Nella ridente cittadina toscana Gabriele ha preso parte, insieme ad Alessandro Morbidelli, a una conferenza che si è tenuta domenica 31 ottobre in sala Ingellis, nella quale i due hanno spiegato come si passa dal libro al gioco e viceversa.
ovviamente è possibile riascoltare l’intervista QUI cliccando su
Fantasy On Air n°11 “1° Giorno Live From Lucca” 29/10/10
Paolo Agaraff: nasce tra il 1966 ed il 1969, a seguito di un lungo e travagliato esperimento di ingegneria genetica, svoltosi presso il laboratorio di Genomologia dell’Ospedale Pediatrico di Ancona. Il feto viene ospitato in successione da tre madri diverse, tre povere donne definite dalla medicina ufficiale “portatrici sane dell’insano”.
Paolo vive la sua adolescenza tormentata tra la città vecchia di Ancona e le stradine di Lagos, delle quali piace rievocare i rivoletti di fluidi organici che ne scorrevano ai lati. Qualcuno ipotizza che abbia frequentato il liceo del “rione della fettina” del capoluogo marchigiano, ma voci incontrollate lo danno per cangaceiro nel Minas Gerais. Tutti invece sono concordi nel sostenere che abbia frequentato Ingegneria Elettronica. Poiché una parte di lui rifiuta di laurearsi, potremmo definirlo “il coitus interruptus degli studi universitari”.
Il punto è che Paolo Agaraff è uno e trino. Quando provano a spiegargli che definirsi così suona male, lui se ne sbatte altamente. Quando invece gli dicono che altri prima di lui hanno fatto una finaccia, decide di dichiararsi felicemente schizofrenico e di dimostrarlo, andando a vivere in tre posti diversi contemporaneamente, dedicandosi a tre diversi lavori… tanto non dorme quasi mai. Rifiuta con energia la parola “ubiquità”, preferendole deontologicamente il termine “multitasking”. Ogni tanto recupera la sua integrità fisica e psichica in qualche birreria di Ancona o vagabondando nelle desolate lande di Internet.
Il quinto cilindro: è un pastiche fantastorico-lovecraftiano che deforma ed evidenzia gli aspetti più assurdi della realtà quotidiana, nella tradizione della fantascienza sociologica. Archeologia, civiltà perdute, visitatori da un altro pianeta, capaci di influenzare la storia e gli eventi terrestri nel passato e nel presente. Paolo Agaraff affronta l’argomento con il suo solito stile dissacrante. Tre vecchi e terribili pensionati, già protagonisti de Le Rane di Ko Samui (Pequod, 2003) e I ciccioni esplosivi (Montag, 2009), si trovano coinvolti in trame di respiro interplanetario, scaraventati in una realtà cristallizzata al tempo della nascita dell’impero romano. I tre pensionati rischieranno la vita, l’amicizia e la sanità mentale, barcamenandosi tra alieni chitinosi, montagne impervie, cupe leggende, riti oscuri, rivoluzioni giacobine e sanguinose controrivoluzioni, scrutati dall’instancabile appendice visiva della remota Sentinella.
Autore: Paolo Agaraff
Titolo: Il quinto cilindro
Editore: Montag
Ed eccola, per la prima volta davanti a nostri microfoni Francesca Angelinelli!!! Avrà pensato che siamo fuori di testa… e a ragione direi… Cosa raccontare di lei? Scrittrice prolifica e versatile è passata dal fantasy orientale al paranormal romance, per ritornare al fantasy orientale (che sia il suo vero amore?) e approdare ai racconti cyberpunk. In che modo ci stupirà prossimamente? Intanto (ve lo ripetiamo ogni volta ma repetita juvant) potete riascoltare dalla sua viva voce tutti i suoi progetti proprio QUI cliccando su:
Fantasy On Air n°11 “1° Giorno Live From Lucca” 29/10/10
Data la vastità della sua bibliografia abbiamo scelto di darvi qualche informazione su Kizo No Kuma primo libro della trilogia fantasy di sentore orientale. “Domo Arigato” Francesca per la brezza nipponica che porti nel panorama italiano!!
Autore: Francesca Angelinelli
Titolo: Kizo No Kuma
Editore: Casini editore
Kizo No Kuma: Gaiko, giovane guerriero dell’Impero Si-hai-pai, ha un futuro brillante di fronte a sé. Ma l’assassinio delia sorella Karui sconvolge la sua esistenza. Spinto dal desiderio di vendetta, Gaiko compie una strage. Non sa di essere stato una pedina in un gioco di potere più grande di lui. Il suo mondo è in frantumi e, costretto alla fuga, rischia di perdere se stesso, oltre a tutto ciò che deve abbandonare a Hoh-ma, Capitale dell’Impero. Ma in un tempio, abitato dal misterioso monaco Yurei, Gaiko inizia la riabilitazione fisica e spirituale. Qui incontra anche una donna, Mai-mai, che lo costringerà a confrontarsi con le sue colpe e il suo passato.
Francesca Angelinelli: Nasce a Busto Arsizio (VA) nel 1982. Scrive per passione fin da quando era bambina e nel corso degli anni, grazie alle numerose letture, si avvicina alla narrativa fantastica. Nel 2004 riceve il suo primo riconoscimento giungendo terza al Premio di Narrativa Yoric con il racconto “Una strega vera”. Nel corso del 2005 due racconti vengono pubblicati su riviste specializzate: “Da Ogni Dove” sul numero di Febbraio/Aprile della rivista Inchiostro, e“Infiltrato” sul numero di Marzo della rivista Il Laboratorio del Segnalibro. Nel 2007 pubblica i suoi primi due romanzi, i fantasy orientali “Chariza. Il soffio del vento” e “Chariza. Il drago bianco”, per Runde Taarn Edizioni, con cui nel marzo del 2009 pubblica anche “Valaeria”. Nel settembre 2009 pubblica il paranormal romance“Werewolf” con l’editore Linee Infinite. Il 2010 è l’anno del suo ritorno al fantasy orientale con il volume “Kizu no Kuma”, edito da Casini, che inaugura la serie Ryukoku Monogatari, e con la pubblicazione della raccolta “Racconti di viaggio del monaco Kyoshi”, vincitrice della seconda edizione delPremio di Narrativa Fantastica – Altri Mondi. Sempre nel 2010 alcuni racconti vengono selezionati per diversi progetti:iIl racconto fantasy orientale “Notte di Luna” è stato inserito nell’antologia “Trifolium” (Caravaggio 2010), il racconto fantastico “L’ultima Signora” sarà inserito nell’antologia “La notte delle streghe & dei vampiri” (Novembre 2010), edita da Giovane Holden Editore, il racconto cyberpunk “Doppio Gioco” è presente sul primo numero della rivista “Altrisogni” (2010).
E come secondo ospite è venuta a trovarci la dolcissima e sempre disponibile Cecilia Randall. Abbiamo cercato di riportare un po’ di serietà nella trasmissione, ma le gaffe che ci siamo fatte non hanno reso l’impresa possibile… speriamo che Cecilia si sia divertita con noi!!!
Cecilia era a Lucca, oltre che per fare shopping di fumetti, per parlarci della sua ultima fatica Gens Arcana, edito Mondadori e uscito fresco fresco (ottobre). Di seguito qualche informazione. Vi ricordiamo inoltre che è possibile riascoltare l’intervista QUI cliccando su:
Fantasy On Air n°11 “1° Giorno Live From Lucca” 29/10/10
Autore: Cecilia Randall
Titolo: Gens Arcana
Editore: Mondadori
Gens Arcana: Firenze, 1478. Valiano de’ Nieri discende da una delle più antiche e autorevoli famiglie di Arcani, uomini e donne dotati della facoltà di invocare la quinta essentia, il quinto elemento della natura, capace di combinarsi con gli altri quattro – aria, acqua, terra e fuoco – e di controllarne la forza.
Il potere arcano è immenso, si tramanda attraverso il lignaggio del sangue e può sovvertire l’ordine del mondo: per questo la stessa Inquisizione ne protegge il segreto nel più spietato dei modi.
Valiano era nato per essere un capo tra gli Arcani, ma ha rifiutato il suo dono e la primogenitura, ha lasciato tutto per inseguire il sogno di una vita normale, lavorando come apprendista liutaio. Quando però suo padre Bonconte muore in circostanze misteriose e l’amato fratello Angelo viene preso in ostaggio da chi invece avrebbe dovuto proteggerlo, Valiano non può più sottrarsi al suo destino.
Cecilia Randall: nata a Modena e cresciuta a “pane, libri e fumetti”. Adora i romanzi e il cinema d’avventura in tutte le accezioni possibili, dal fantasy al mystery e alla fantascienza. Allo stesso modo, ama i fumetti e i cartoni animati, l’Archeologia, la Storia e i giochi di ruolo. Non viaggia mai senza avere con me il necessario per disegnare e quando si trova in una città nuova la prima cosa che cerca è la libreria più vicina. Ha frequentato il liceo linguistico e si è laureata in Lingue e Letterature Straniere, con una tesi sul Romanticismo tedesco e le sue influenze sulla cultura italiana dell’800. Poco dopo, grazie a un master in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione presso l’Università di Bologna, ha potuto intraprendere la strada professionale che non aveva osato iniziare prima e oggi lavora felicemente come grafico, web designer e, a volte, come illustratrice. Il suo esordio nel mondo dei libri avviene nel 2006, con il romanzo Hyperversum (Giunti), primo dell’omonima saga.
Come promesso iniziano la serie di post con qualche informazione su chi abbiamo intervistato a Lucca. Perchè farlo? Perchè ci va e perchè ci piace ricordare i bei momenti passati a Lucca (non ci facevate così nostalgici eh?). E per iniziare con il botto ecco a voi un bel post dedicato a quei pazzi di Sopravvissuti, Matteo Cortini e Leonardo Moretti, e a coloro (ancora più pazzi!!) che hanno pubblicato prima il gioco curato da loro (Sine Reqie, Asterion press) e poi il libro tratto da tale gioco (Sopravvissuti, Asengard edizioni). Ecco cosa è venuto fuori fra scambi di microni, passaggi di cappelli e tante risate.
Vi ricordiamo che è possibile riascoltare la puntata QUI cliccando su
Fantasy On Air n°11 “1° Giorno Live From Lucca” 29/10/10
Autori: Matteo Cortini e Leonardo Moretti
Titolo: Sopravvissuti
Editore: Asengard edizioni
Sopravvissuti: Il 6 Giugno 1944 è ricordato come il Giorno del Giudizio.
Il mondo era dilaniato dalla guerra, gli Alleati stavano sbarcando sulle coste della Normandia e le forze dell’Asse cercavano di contrastare la loro avanzata.
Fu allora che i Morti si risvegliarono.
In ogni nazione i cadaveri si rialzarono dai campi di battaglia, dalle fosse comuni e dagli ospedali, iniziando la loro feroce caccia al genere umano.
Sono passati dodici anni da quel giorno. Il mondo è ridotto a un cumulo di macerie e violenza, dove i Morti sono in costante ricerca di carne viva, mentre gli ultimi sopravvissuti sono ormai simili a bestie disperate e pericolose, disposti a tutto pur di vivere un giorno in più.
Questa è la storia di quattro di loro, in fuga attraverso le rovine di una Francia disabitata e silenziosa. Uomini e donne in cerca di cibo, acqua, un luogo sicuro dove poter dormire e di un ultimo, dannato, caricatore.
Autori: Matteo Cortini e Leonardo Moretti
Titolo: Sine Requie
Editore: Asterion Press
Sine Requie: Vincitore del “Best of show” a Lucca Comics and Games edizione 2003 come Miglior Gioco Italiano, presenta la particolarità di utilizzare itarocchi al posto dei dadi per la risoluzione delle azioni.
Una seconda edizione cartonata intitolata Sine Requie Anno XIII è stata pubblicata nel 2007 ad opera di Asterion Press e si è aggiudicata il“Best of show” come Migliore Gioco di Ruolo e il “GMM Award”, sempre come Miglior Gioco di Ruolo, nel 2008. Il primo modulo per Anno III, ovvero “Sanctum Imperium Anno XIII” si è aggiudicato il Side Award a Lucca Comics and Games 2008 come “Miglior profilo artistico”
Il gioco è ambientato in un 1957 alternativo, a tredici anni da quello che viene ricordato come “Il Giorno del Giudizio”: il 6 giugno 1944, giorno in cui la storia dell’umanità cambiò per sempre. Continua a leggere
Nei prossimi giorni saranno pubblicate foto, curiosità e quant’altro sugli autori che abbiamo incontrato a Lucca.
Stay tuned!!!
Dopo il grande interesse suscitato dalla conferenza che abbiamo moderato a Lucca, ci piacerebbe che il dibattito non si spegnesse una volta chiusi i microfoni, ma che l’incontro fosse spunto di riflessioni e motivo confronto.
A questo proposito ci piacerebbe tanto sapere cosa ne pensate e leggere le vostre opinioni, vi invitiamo pertanto a commentare le diverse posizioni e, perchè no?, a suggerirne una terza, una quarta, una quinta ecc.
Grande e potente comunità fantasy fa’ sentire la tua voce!!!
Quindi non siate timidi: COMMENTATE, COMMENTATE, COMMENTATE!!!
P.S. Ebbenè sì l’immagine è stata scelta perchè 2/4 della redazione di Fantasy on Air è Supernaturaldipendente!
Ed ecco a voi la conferenza che Fantasy on Air ha avuto l’onore di moderare domenica mattina. Il tema era “Il Fantasy italiano: clonazione o evoluzione?” e l’intento era quello di cercare di capire in che direzioni si stessero muovendo gli autori nostrani. Ma quando sul palco ci sono Pierdomenico Baccalario, Mark Menozzi, Francesco Dimitri e Luca Azzolini la situazione può prendere una piega inaspettata. Così è stato, e da clonazione o evoluzione si è arrivati a parlare di tutt’altro, non sono mancati gli spunti provocatori e si sono espressi i diversi punti di vista. La partecipazione con la quale il pubblico è intervenuto, ponendo domande intelligenti e stimolanti, ci ha dato dimostrazione del fatto che il dibattito in merito alle possibilità e alla situazione del fantasy italiano è tutt’altro che chiuso e che anzi c’è una gran voglia e una grande necessità di confrontarsi. Ovviamente ringraziamo gli autori hanno presenziato all’incontro e il pubblico che ha partecipato.
Se volete riascoltare la conferenza, trovate il player qui sotto:
[audio:http://fantasyonair.improntadigitale.org/WP/wp-content/uploads/2010/11/Conferenza-FOA_64.mp3|titles=Conferenza Fantasy On Air]E non mancate di dire la vostra!! Aspettiamo numerosi i vostri commenti!
E siamo arrivati al quarto giorno.
Più che è finita siamo finiti!
Teniamo ancora duro per l’ultima diretta, un po’ più breve ma non meno importante. L’adrenalina inoltre inizia a salire visto che avremo ai nostri microfoni proprio lui: Mr. TERRY BROOKS!!!! Ma anche gli altri ospiti non sono da meno, si prestano infatti a fare quattro chiacchiere con noi:
Valerio Conan Laurenzi (autore di Fortebraccio da Testaccio capitano di ventura)
Ril – Riflessi di luce lunare – Riflessi di mondi incantati
Francesco Dimitri
e poi arriva lui… gentilissimo, squisito, disponibilissimo…
Terry Brooks.
Gustatevi la puntata QUI cliccando su:
Fantasy on Air n° 14 “4° Giorno Live From Lucca” 1/11/10
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