Per chiunque si fosse perso la diretta di lunedì 1° Ottobre c’è la possibilità di riascoltare la puntata con Serena Fiandro e il suo Drona – La città ideale.
Come fare? Semplice! Basta andare nell’archivio tramissioni di Radio Improntadigitale.org
Serena Fiandro: nasce e si forma tra Reggio Emilia e Verona, dove consegue la laurea in filosofia del rinascimento. Appassionata del medioevo più eretico e nascosto, di alchimia, medicina popolare e antiche leggende, vive attualmente a Milano, nell’irrequieta ricerca di nuove forme di espressione artistica attraverso il teatro, la musica antica, la pittura e la scrittura, per ricreare mediante l’arte simboli e strutture smarriti nello spazio e nel tempo.
Autore: Serena Fiandro
Titolo: Drona – La città ideale
Editore: Edizioni della sera
ISBN: 978-88-97139-15-7
Pagine: 213
Prezzo: 14 euro
Drona – La città ideale: Daar ha realizzato il proprio desiderio, Drona è la città ideale, creata con l’intercessione della Dama dotata di immensi poteri. A Drona, nessuno può essere infelice o manchevole di grandi virtù; ma col tempo, specularmente alla città d’Oro, dai peccati e dalle mancanze di quest’ultima se n’è formata una seconda. Mille anni ormai trascorsi dall’accordo fra Daar e la Dama, il sovrano di Drona invia Odar a recuperare lo specchio in cui egli, preda dell’ira, aveva precedentemente rinchiuso la maga – colpevole di aver preso parte all’accordo senza informare preventivamente Daar della possibile nascita della peccaminosa città speculare.
Eh sì amici, un mese è già passato, quindi manca poco alla prossima diretta di Fantasy on Air.
Come direbbero quelli che hanno studiato (di certo non noi!) SAVE THE DATE: Lunedì 1 Ottobre, alle ore 21.00, su Radio Improntadigitale 4 cavalieri dell’apocalisse tornano on air.
Ospite della puntata sarà Serena Fiandro con il suo Drona – La città ideale, pubblicato da Edizioni della sera. Riuscirà la nostra eroina a fronteggiare Morte, Pestilenza, Guerra e Carestia? Per scoprirlo dovrete seguirci. Vi attendiamo numerosi
Serena Fiandro: nasce e si forma tra Reggio Emilia e Verona, dove consegue la laurea in filosofia del rinascimento. Appassionata del medioevo più eretico e nascosto, di alchimia, medicina popolare e antiche leggende, vive attualmente a Milano, nell’irrequieta ricerca di nuove forme di espressione artistica attraverso il teatro, la musica antica, la pittura e la scrittura, per ricreare mediante l’arte simboli e strutture smarriti nello spazio e nel tempo.
Autore: Serena Fiandro
Titolo: Drona – La città ideale
Editore: Edizioni della sera
ISBN: 978-88-97139-15-7
Pagine: 213
Prezzo: 14 euro
Drona – La città ideale: Daar ha realizzato il proprio desiderio, Drona è la città ideale, creata con l’intercessione della Dama dotata di immensi poteri. A Drona, nessuno può essere infelice o manchevole di grandi virtù; ma col tempo, specularmente alla città d’Oro, dai peccati e dalle mancanze di quest’ultima se n’è formata una seconda. Mille anni ormai trascorsi dall’accordo fra Daar e la Dama, il sovrano di Drona invia Odar a recuperare lo specchio in cui egli, preda dell’ira, aveva precedentemente rinchiuso la maga – colpevole di aver preso parte all’accordo senza informare preventivamente Daar della possibile nascita della peccaminosa città speculare.
Vi siete persi la puntata di lunedì ma soprattutto l’interrogazione di analisi logica al nostro Fab da parte di Elena Cabiati?
Nessun problema, potete tranquillamente riascoltarla qui:
ASCOLTA LA PUNTATA CON ELENA CABIATI
Elena Cabiati: Elena Cabiati è nata e vive a Torino, città magica che fa da sfondo alle sue storie. È specializzata come storica dell’arte e si interessa soprattutto al significato dei simboli nascosti nelle immagini artistiche e ai loro rapporti con la sapienza esoterica e magica. Ha collaborato con alcuni dei maggiori musei piemontesi e scrive testi di storia dell’arte destinati a adulti e ragazzi. Insegna lettere in una scuola media. La viaggiatrice di O è il suo primo romanzo.
Autore: Elena Cabiati
Titolo: La viaggiatrice di O
Editore: Editrice Nord
ISBN: 9788842918622
Pagine: 341
Prezzo: € 14,90
La viaggiatrice di O: La piccola mansarda nel centro di Torino è il suo regno, il suo rifugio, il luogo dov’è più vivo il ricordo dei genitori, banditi dal mondo di O proprio a causa sua. Perché Gala è destinata a diventare una delle streghe più potenti vissute da almeno due millenni ed è al centro di una lotta segreta tra la magia bianca e la magia nera. Lei infatti è in grado di volare, viaggiare nel tempo, trasformarsi, prevedere il futuro… insomma, grazie ai suoi poteri, può affrontare qualsiasi missione le venga affidata dalla sede del Direttivo dei Viaggianti. Come tutti i “ragazzi prodigio”, tuttavia, Gala è allergica alle regole e ha sempre fatto di testa sua. Ma l’ultima volta l’ha combinata davvero grossa e, per evitare l’espulsione definitiva dall’Ordine dei Viaggianti, ora deve scegliere un tutor che la guidi e le insegni a usare correttamente la magia. Il burbero e severo Kundo diventa così il suo fido maestro e la accompagna in una nuova missione: recarsi nella Venezia del 1756 per salvare un preziosissimo manoscritto dall’incendio che distruggerà la Scuola Grande di
San Rocco. Un compito piuttosto semplice, per una come Gala. Ma, ben presto, Kundo intuisce che c’è qualcosa che non va: le persone che dovrebbero essere loro alleate si rifiutano di aiutarli e la città è infestata di negromanti. Inoltre gli adepti della magia nera sembrano molto più interessati a Gala e al mistero della sua nascita che all’enigmatico libro magico…
E anche quest’anno le vacanze sono belle che andate! La crew del programma più pazzo del web torna carico e abbronzato (poco, molto poco!) davanti ai microfoni di Radio ImprontaDigitale.
L’appuntamento è per Lunedì 3 Settembre alle 21.00 su Radio ImprontaDigitale.org. Ospite in studio sarà Elena Cabiati, nostra concittadina e autrice di La viaggiatrice di O, Nord Edizioni.
Vi aspettiamo!
Elena Cabiati: Elena Cabiati è nata e vive a Torino, città magica che fa da sfondo alle sue storie. È specializzata come storica dell’arte e si interessa soprattutto al significato dei simboli nascosti nelle immagini artistiche e ai loro rapporti con la sapienza esoterica e magica. Ha collaborato con alcuni dei maggiori musei piemontesi e scrive testi di storia dell’arte destinati a adulti e ragazzi. Insegna lettere in una scuola media. La viaggiatrice di O è il suo primo romanzo.
La viaggiatrice di O: La piccola mansarda nel centro di Torino è il suo regno, il suo rifugio, il luogo dov’è più vivo il ricordo dei genitori, banditi dal mondo di O proprio a causa sua. Perché Gala è destinata a diventare una delle streghe più potenti vissute da almeno due millenni ed è al centro di una lotta segreta tra la magia bianca e la magia nera. Lei infatti è in grado di volare, viaggiare nel tempo, trasformarsi, prevedere il futuro… insomma, grazie ai suoi poteri, può affrontare qualsiasi missione le venga affidata dalla sede del Direttivo dei Viaggianti. Come tutti i “ragazzi prodigio”, tuttavia, Gala è allergica alle regole e ha sempre fatto di testa sua. Ma l’ultima volta l’ha combinata davvero grossa e, per evitare l’espulsione definitiva dall’Ordine dei Viaggianti, ora deve scegliere un tutor che la guidi e le insegni a usare correttamente la magia. Il burbero e severo Kundo diventa così il suo fido maestro e la accompagna in una nuova missione: recarsi nella Venezia del 1756 per salvare un preziosissimo manoscritto dall’incendio che distruggerà la Scuola Grande di San Rocco. Un compito piuttosto semplice, per una come Gala. Ma, ben presto, Kundo intuisce che c’è qualcosa che non va: le persone che dovrebbero essere loro alleate si rifiutano di aiutarli e la città è infestata di negromanti. Inoltre gli adepti della magia nera sembrano molto più interessati a Gala e al mistero della sua nascita che all’enigmatico libro magico…
Post ritardato della puntata di Fantasy on Air andata in diretta il 2 luglio . Come ben sapete la puntata era dedicata a Paola Boni e al terzo e ultimo volume della sua di Amon. Come le avevamo promesso, l’abbiamo torturata fino all’ultimo, tanto che non siamo riusciti a farle tutte le domande che volevamo. Perquesto motivo abbiamo deciso di imporle la nostra presenza oltre l’umana sopportazione e di intervistarla anche fuori dalla diretta.
Ascoltate la puntata che prova i supplizi inflitti a Paola e, se non siete ancora stufi di noi (vi vediamo, non provate neanche a pensarlo!!!), eccovi l’intervista fuori onda:
Ciao Paola,
prima di tutto grazie per aver partecipato con noi alla diretta di Fantasy on Air e di esserti sottoposta alle torture di Fab, sai di esserti candidata alla santità per questo vero?
Ciao Laura, grazie a voi per avermi accolta nella vostra tana! Candidata per la santità? Pensavo che dopo il martirio con Fab avessi saltato quella parte e mi fossi direttamente guadagnata l’aureola. (Porcaccia, avevo pure mandato in stampa i santini.)
Durante la diretta purtroppo non c’è stato il tempo per parlare di tutto quello che avremmo voluto, motivo per cui, valutata la tua resistenza a noi, abbiamo deciso di tormentarti ancora un po’ in forma scritta. Cercheremo di essere seri e di valorizzare al meglio il lavoro che hai fatto per Amon, ovviamente non ti promettiamo niente perché, come ben sai, siamo dei cazzari.
Allora è per questo che con voi mi sento come a casa! XD
Let’s start. Parlando di Amon con una birra in mano nel dopo diretta sono saltate fuori diverse curiosità, una fra tante è quella che riguarda i dossier dell’F.B.I, presenti sul sito e nelle appendici on line delle Ultimate Edition dell’Evocatore. Hai voglia di raccontarci in che modo le hai creati, da cosa hai preso spunto e qualche aneddoto in merito alle tue ricerche?
Come introduzione al personaggio dell’agente dell’F.B.I. Dan Delmur ho voluto creare una serie di dossier legati alle tracce lasciate da Daniel durante la ricerca del Sentiero dell’Evocazione. Per scrivere i file in maniera più accurata possibile mi sono divertita a cercare su internet dei veri rapporti di polizia per ricrearne lo stile e a “imbucarmi” in alcune lezioni di un corso di medicina legale, durante il quale ho avuto l’occasione di visitare un laboratorio di analisi forense e di capire come vengono analizzati i reperti di una scena del crimine. Mi dispiace solo che quel giorno non ci fosse a disposizione nessun cadavere da analizzare. Sarebbe stata un’esperienza interessante.
La simbologia (esempio il pentacolo utilizzato da Daniel nelle evocazioni) è un elemento fondamentale in Amon. In che modo ti sei rapportata ad essa? Hai fatto qualche ricerca? Ti sei basata su qualche cultura in particolare?
Per la simbologia ho attinto a piene mani all’antico paganesimo ricercando le origini di ogni simbolo al di là di quello che è il significato attuale. Per quanto riguarda il pentacolo, ad esempio, è idea comune che esso sia solo un simbolo legato al satanismo. In realtà la stella a cinque punte, con la punta principale rivolta verso l’alto, nel suo significato originale rappresenta l’equilibrio dell’uomo negli elementi. Capovolta assume valenza negativa semplicemente perché indica la mancanza di questo equilibrio non per un qualche collegamento con il diavolo o con culti satanici. Quando evoca un demone, infatti, Daniel traccia un pentacolo nell’aria e lo capovolge perché solo attraverso uno squilibrio della natura è possibile aprire un varco per la dimensione demoniaca.
Piccole chicche sui nomi, dicci la verità ci sono dei riferimenti a qualcosa che ti è caro vero? Citazioni?
Trovare i nomi adatti alla storia e ai personaggi è stata sicuramente la parte più divertente del lavoro. Ho giocato molto a fare piccole citazioni e omaggi attraverso di essi anche in maniera un po’ velata. Ad esempio il nome della sezione speciale dell’F.B.I. dedicata al sovrannaturale che viene citata nel terzo volume della saga (la SUPERNATURAL ACTIVITY INVESTIGATION) è un chiaro omaggio a Supernatural, telefilm che adoro da anni. Una citazione nascosta si trova invece nel nome dell’agente Dan Delmur: “Dan” infatti è un adattamento al maschile del nome DANA mentre “Delmur” non è altro che l’anagramma di MULDER. Chi vi ricorda? (al primo che indovina mando un Fab ubriaco a casa).
Sappiamo che esiste un’appendice extra legata al diario che compare nel primo volume di Amon e che riguarda le quartine di Nostradamus. Sappiamo inoltre (eh sì “siamo saputi” noi!!) che dietro a questo diario c’è un grosso lavoro di ricerca. In che modo sei riuscita a piegare Nostradamus e ad adattarlo alla storia?
Ma “siete troppo saputi” voi!
Ebbene sì mi sono divertita a incastrare il caro vecchio Nostradamus con due quartine che profetizzano alcuni eventi che si svolgono in Amon. All’inizio volevo inventarle di sana pianta quindi sono andata a leggere le sue famose profezie per capire come fossero scritte. All’improvviso però mi sono resa conto che alcuni versi si adattavano perfettamente a quello che avevo in mente. Alla fine mi è bastato prendere appunto quei versi già esistenti per ottenere quello di cui avevo bisogno.
Insomma ragazzi la verità è che le quartine di Nostradamus sono dei falsi che servono a nascondere le sue vere profezie: quelle che parlano di Amon e Baal
Bah Paola, direi che il tuo livello di sopportazione è decisamente alto, in pochi riuscirebbero a reggere diretta più domande fuori onda con noi. Ti sei meritata un po’ di riposo.
Più che il mio livello di sopportazione direi che lo è il mio tasso alcolico. (Mamma, se stai leggendo questa intervista, sta tranquilla che scherzo. Sono sobria marcia.)
Grazie mille della disponibilità e continua così… (non ti illudere ti teniamo d’occhio!)
Grazie a voi! (Ma cos’è una minaccia?)
Per maggiori informazioni in merito ad Amon – L’apocalisse, edito da Art Of Life, e a tutti progetti ad esso collegati, visitate il sito ufficiale di Amon.
Questa volta la redazione di Fantasy On Air ha deciso di sfidarsi e di trovare qualcuno altrettanto fuori di testa. L’impresa all’inizio sembrava ardua ma poi ci è capitato fra le mani Sfigabella e il Vampirozzo di Monica di Battista edito da UR editore: quando si dice il destino!! Dopo esserci ammazzati di risate nel leggere Sfigabella, l’abbiamo contattata e preso accordi per intervistarla. Eravamo quasi pronti a inviarle le domande, quando lei ci ha raggiunto in chat. Potevamo farci scappare questa occasione? Ignara Monica ha accettato di trasformare l’intervista in una chattata (se ne sta ancora pentendo…). Due ore di tortura ed ecco qui il risultato: Monica è pazza quanto noi!! Questo ci piace!!!
Se avete amato Twilight o se lo avete odiato ma anche se ne avete solo sentito parlare (sì, sì, ci stiamo credendo che il film non l’avete visto…), gustatevi l’intervista qua sotto e, se non l’avete ancora fatto, immergetevi nelle pagine di Sfigabella e il Vampirozzo per qual è la REALE storia di Bella ed Edward!
FOA: Benvenuta, prima di tutto, in Fantasy on Air. Sei proprio masochista, non avevi niente di meglio da fare che farti intervistare da dei fuori di testa come noi? Sai che è a tuo rischio e pericolo vero?
Moki77: Io adoro i fuori di testa perché lo sono anche io!!! Quindi sono prontissima
FOA: Abbiamo notato, abbiamo notato… e già ci piaci. Senti parlaci un pochino di te, cosa fa Monica di Battista quando non immagina vampiri?
Moki77: Lavora come un somaro!! La mattina mi occupo di gestione del credito in un’azienda, il pomeriggio curo due bimbe e la sera scrivo articoli per Best Movie e per Twilight Fans Italia che è il sito che gestisco insieme a delle care amiche. Insomma non sto ferma un attimo!
FOA: Vita impegnativa… e qui ti volevamo, ma con tutte le cose che hai da fare, come ti è venuta anche l’idea di scrivere anche un libro? Per la serie, “mah ho ancora 2 orette che mi avanzano, perché dormire, scriviamo…”
Moki77: Ahahaha esatto!
No in realtà è nato come gioca tra fans. Un giorno ho avuto modo di incontrare delle ragazze con cui mi scrivevo sempre su un forum tematico di Twilight, ne sono uscite una serie di stupidate che mi hanno spinto a provare a parodiare la Saga il sostegno di quelle ragazze è stato incredibile e fondamentale senza di loro non mi sarei mail lanciata in questa avventura
FOA: Quindi hai avuto da subito il supporto delle fans di Twilight (ricordiamo che sei l’ideatrice e la fondatrice del Twilight Fans Italia). Non hai avuto neanche per un momento il timore che le adoratrici dei Cullen avrebbero reagito male e avrebbero tentato di esporti al sole?
Moki77: Assolutamente si! temevo mi rigassero la macchina!!! Invece molte di loro si sono dimostrate spiritosi e molto supportive. Qualche estremista che storce il naso c’è ma alla fine va bene così
FOA: Beh hai tutto il nostro appoggio, Sfigabella è esilarante. Nel caso ti rigassero la macchina ti prestiamo il crick per vendicarti!! Hai comunicato la notizia sul sito o l’hai tenuta segreta fino all’ultimo?
Moki77: L’ho resa pubblica solo quando ho avuto la certezza che il progetto sarebbe andato in porto, sai com’è un po’ di scaramanzia non guasta mai…
FOA: Giusto, anche se noi non siamo scaramantici… oh azz.. è passato un gatto nero sotto la scala, versando l’olio… lancia il sale, lancia il sale… ehm ehmm scusa piccoli problemi tecnici… dicevamo di Sfigabella… hai parlato di Saga, come del resto lo è Twilight, ciò significa che stai scrivendo anche gli altri libri? Riuscirà Sfigabella a consumare con il suo amato Eduard dal ciuffo portentoso? Anche con Carlail non sarebbe male…
Moki77: Ho scritto i primi capitoli della parodia di New Moon che si intitolerà “Sfigabella e i Lunatici” sono arrivata fino al famigerato abbandono per ora e devo dire che ho provato una certa soddisfazione a sorridere di una delle parti più tristi e pesanti della Saga hihihih
Sulla pubblicazione per ora non mi sbilancio ma diciamo che ci sto lavorando
FOA: Incrociamo le dita, incrociamo le dita!!!
Moki77: Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeee
FOA: Per quanto riguarda i personaggi, tolto Carlail che per noi che non apparteniamo più agli enti è sicuramente il più appetibile (termine giusto visto che parliamo di vampiri), qual è il tuo preferito?
Moki77: Io sono da sempre Team Alice: è in assoluto la migliore!! Solare, modaiola e per niente paranoica, insomma un toccasana-
FOA: Che però sta con “paletto Giasper”… Rosalie non ti piace tanto vero?
Moki77: Bah Rosalie incarna la figona stronza per cui si fa fatica a sostenerla anche se in Breaking Dawn si riscatta un pochino. Con la parodia mi sono vendicata spacciandola per trans hahaha
FOA: ahah sì bellissima vendetta. Abbiamo apprezzato anche noi!! Hai sempre saputo di avere questa grande capacità comica o è stata una sorpresa?
Moki77: Assolutamente no ed ogni volta che rileggo un capitolo appena parodiato mi sorprendo di quanto riesco ad essere scema! Non sono cose su cui medito, mentre scrivo vengono fuori da sole. A pensarci bene è un tantino inquietante hahah
FOA: Beh allora complimenti! Sei un talento naturale, una forza della natura. Fra l’altro una delle grandi qualità del libro è la tua capacità di non scadere mai nel volgare ma di far ridere in modo semplice, pulito. Sfigabella è il tuo primo libro? Avevi mai pensato di diventare una scrittrice prima?
Moki7: È la prima volta che mi cimento in una cosa del genere, ho sempre adorato leggere ma mai e poi mai ho pensato di essere anche in grado di scrivere. Diciamo che la Saga si è prestata bene ad essere parodiata perché offre tanto sotto testo su cui si può giocare, in altri ambiti non so se sarei all’altezza anche se – molto umilmente – mi piacerebbe provare un giorno
FOA: Che genere di libri ti piace leggere? E che genere di libri ti piacerebbe scrivere? Insomma di quale personaggio desidereresti tanto fare la parodia?
Moki77: Leggo di tutto, qualsiasi genere dal fantasy, al comico, al romanzo, ai grandi classici (adoro Jane Austin). In questo periodo mi sta ronzando in testa un’idea sui rapporti difficili tra uomo e donna, insomma una sorta di manualetto divertente su come sopravvivere a certi elementi diciamo. Chissà che magari davvero un giorno mi metterò a scriverlo. Comunque, per tornare alla domanda, al di la della saga di Twilight non so cosa potrei parodiare perché in realtà non tutto si presta bene… vi immaginate se provassi a parodiare, che so, libri stile “50 sfumature?”
Tremo al pensiero…. forse però Hunger Games…
FOA: Ti preghiamo, ti preghiamo, daccene un assaggio!!! E una parodia di Jane Auster? Come sarebbe?
Moki77: No la Austen è un mostro sacro!!! Ci hanno già provato con “Orgoglio, Pregiudizio e Zombie” e devo dire che non è stato un granché… ma Hunger Games qualche spunto lo offre dai, immagino i possibili alterchi tra Peeta e Katness, oppure l’allenatore ubriacone che invece di cadere dal palco fa un rutto in dolby surround e strappa tutti i capelli ad Effie, insomma cose così heheh, provate a pensare a Katniss che sbaglia a prendere la mira con la freccia nell’arena e invece di colpire un nemico centra Peeta negli zebedei… non credo che lui la prenderebbe benissimo!!!
FOA: Ahahhaha
Moki77: Sscherzi a parte non so davvero cosa sarei in grado di parodiare
FOA: Beh ci sembra che tu riesca benissimo a farlo con qualsiasi cosa, pure improvvisando! Davvero complimenti! Ritornando seri (e mo’ ci crediamo, sì, sì)… nel libro ci sono anche molte illustrazioni ad opera di Rossella Piccini. Com’è stato lavorare con lei? Avete creato in sincrono o le hai dato il libro e detto “arrangiati”?
Moki77: Ssiete troppo buoni!
Rossella è una mia carissima amica da 20 anni ed è una meravigliosa professionista le ho mostrato prima i volti degli attori che impersonificavano i vari personaggi del libro e poi le ho fornito quella che volevo fosse la loro caratterizzazione nella parodia lei ha capito subito cosa volevo e nel giro di breve sono nati i nostri personaggi in Sfigabella e i Lunatici ce ne saranno di nuovi come Charlie e i Volturi penso proprio che sarà diverte cerare anche loro li ho già tutti in mente
FOA: Stai davvero stuzzicando la nostra curiosità.. Soprattutto su i Volturi… non ti chiediamo anticipazioni solo perché sappiamo già che sarà una goduria ritrovarli in Sfigabella e i Lunatici. Ma se avessi la possibilità di incontrare la Meyer, cosa le diresti?
Moki77: Le direi solo GRAZIE perchè con la sua semplicità ha creato un rifugio speciale per tutti quelli che avevano voglia e bisogno di sognare. Con la sua storia è riuscita a stimolare la creatività di tante persone e a smuovere davvero fiumi di gente che grazie a lei ha stretto amicizie e fatto esperienze che rimarranno per sempre nel cuore. Io sono una di quelle e per questo le sarò infinitamente grata, e poi la supplicherei di scrivere ancora qualcosa della Saga, Midnight Sun in primis ma anche un sequel di Breaking Dawn sarebbe molto gradito
FOA: Beh Midnight Sun è Twilight visto da Edward… come pensi che Eduard parlerebbe di Sfigabella?
Moki77: HAHAHAHAHAHA non posso svelarlo ma anche in questo caso sappiate che nella mia mente malata è già tutto ben delineati. Vi dico solo di provare ad immaginare cosa verrebbe fuori quando lui la spia mentre dorme… un accenno l’ho già dato in Sfigabella, li poi mi scatenerei alla grande!
FOA: Ahahhaha…. OMG ci si è stampata un’immagine in testa!! ahahahha. Allora attendiamo anche quello! Ritornando seri (ci riproviamo ma come puoi notare ci riesce poco). Parte del ricavato del libro è stato devoluto alla Fondazione P.U.P.I., come mai questa scelta? Hai voglia di parlaci della fondazione o preferisci che facciamo copia e incolla dal risvolto di copertina?
Moki77: PUPI è un’associazione che si occupa di aiutare bambini e ragazzi che altrimenti non avrebbero un futuro, che non hanno nulla e vivono in mezzo a violenza e delinquenza. L’Associazione fornisce loro un’alternativa di vita che spesso per loro significa proprio avere una vita. Tanti hanno la stessa età di target che segue la Saga solo che non si possono prendere il lusso di sognare e quindi ho pensato che nell’ottica di regalare un sorriso sarebbe stato bello poterlo fare non solo con i fans ma anche e soprattutto con chi purtroppo ha poco per cui sorridere. Il meccanismo è semplice: comprando la parodia ci si regala un sorriso perché è leggera e soprattutto lo si regala a questi ragazzi visto che parte del ricavato a andrà a loro. A volte basta davvero poco per fare qualcosa…
Se mai riuscirò a pubblicare la parodia degli altri 3 libri della saga anch’essi saranno legati ad altrettanti progetti benefici, ci tengo molto a questo aspetto
FOA: Davvero complimenti Monica, ci dimostri che dietro a un grande talento comico batte un grande cuore. Il tuo è un messaggio importante che ci sentiamo di sostenere, motivo per cui ti auguriamo di vendere tantissimo e di produrre anche il resto della saga.
Moki77: Grazie di cuore a voi
FOA: C’è qualcosa che ancora non ti abbiamo chiesto (oltre ai contatti ma quelli sono di rito la domanda finale) e che ti piacerebbe tanto far sapere? Qualche curiosità…
Moki77: Uhmmmm… in realtà penso che ci siamo dette tutto, magari, se non è un problema ovviamente, un aneddoto carino che spiega un po’ la faccenda dei rapporti che si sono creati tra fans riguarda il casting come comparse di New Moon. Eravamo tutti a Montepulciano per fare questo casting. All’epoca io pubblicavo Sfigabella su un forum a puntate. Mentre eravamo un coda una ragazza di nome Valentina Patrocchi mi ha sentito parlare, si è voltata verso di me e mi ha chiesto “scusa, ma per caso tu sei quella di Sfigabella?”. Alla mia risposta affermativa mi ha buttato le braccia al collo e mi ha ringraziato per tutte le risate che le avevo regalato in un momento non felicissimo. È stata la soddisfazione più grande che abbia mai avuto e ad oggi è una delle mie più care amiche. Questa è la magia della passione
FOA: Beh vedi, ci hai spiazzato di nuovo… noi che volevamo liquidarti alla Marzullo “si faccia una domanda e si dia la risposta” e tu ci racconti una bellissima storia. Inoltre ci fai venire in mente ancora una cosa da chiederti… se dovessi fare il casting di Sfigabella, a parte Pattinson che come Eduard è perfetto, sceglieresti gli stessi attori di Twilight o cambieresti qualcuno?
Moki77: Sapete che vi dico? Sarebbe favoloso vedere gli attori “originali” cimentarsi in questa cosa! Chi meglio di loro potrebbe prendersi gioco del personaggio che interpretano? E poi ce ne sono un paio che sono sicura potrebbero darci grandi soddisfazioni hahaha
FOA: Tipo Esme?
Moki77: Esme chi? ahaha no scherzi a parte sono certa che Jackson Rathbone (Jasper), Kellan Lutz (Emmett) e soprattutto Robert Pattinson sarebbero fenomenali nella caricatura dei loro personaggi. Pattinson soprattutto ha una vena comica innata…
FOA: Come ogni inglese che si rispetti in effetti… Bene, credo davvero che ti abbiamo chiesto tutto, ultimissima cosa: se qualcuno volesse contattarti o sapere qualcosa in più di te, dove/come può trovarti?
Moki77: al mio indirizzo mail moki779@gmail.com, oppure sulla pagina ufficiale di Sfigabella su Facebook.
Grazie infinite per il vostro tempo davvero, siete stati carinissimi
FOA: Grazie e te per la disponibilità e la simpatia!! Ti facciamo davvero i migliori auguri per questo libro, per gli altri e per tutti i progetti che ti frullano in testa. Dobbiamo ringraziarti, ci hai regalato delle ore di vero divertimento e piacere con Sfigabella!! Continua così.
Autore: Monica di Battista
Titolo: Sfigabella e il Vampirozzo
Editore: UR editore
Anno: 2012
Pagine: 190
ISBN: 978-8897547082
Prezzo: € 11,70
Sfigabella e il Vampirozzo: Sfigabella è una normale adolescente alle prese con ormoni, goffaggini e seccature scolastiche. Stanca di fare il moccolo, si trasferisce dal padre, in un paesino di poche anime. Ad attenderla un destino ingrato, sancito dall’incontro con il giovane, forse non troppo, e poco perfetto, Vampirozzo Kallen. Tra tentazioni e istinti irrefrenabili questa parodia farà sorridere anche il più accanito dei Twifans. Un’opera dissacrante scritta da una Twilighters che ha letto mille e mille altre volte ancora la saga dei vampiri più famosa del XXI secolco. Sfigabella e il vampirozzo è l’opera d’esordio di Moky77.
Il prossimo 6 luglio presentazione ufficiale dell’antologia I mondi del fantasy II.
È giunto al termine anche il lavoro di editing sui testi, e la nuova antologia I mondi del fantasy II è pronta a raggiungere il pubblico dei lettori. Il volume che raccoglie i diciannove racconti selezionati attraverso l’omonimo premio letterario della casa editrice Limana Umanita e dall’agenzia di consulenze editoriali Scriptorama, vedrà la luce il prossimo venerdì 6 luglio 2012 con la presentazione ufficiale al festival “Racconti sotto le stelle” di Porto Potenza Picena (MC).
A partire dalle ore 22:00, al Belvedere sul mare, l’editore, i curatori e gli autori dell’antologia illustreranno l’opera ai lettori e festeggeranno la pubblicazione. Il volume rappresenta la terza pubblicazione di narrativa della casa editrice Limana Umanita, già famosa nell’universo ludico per aver creato l’apprezzatissimo gioco di ruolo Project H.O.P.E. e il correlato gioco di carte War of Wonders. Il premio letterario I mondi del fantasy II è la seconda edizione del concorso lanciato nell’ottobre 2010 da cui era emersa un’antologia di ventiquattro racconti, e rinnova la collaborazione con l’agenzia Scriptorama. Nel mezzo c’è stato anche Pirati! un premio letterario per racconti a tema piratesco.
E il futuro? “Il gran numero di partecipanti testimonia dell’alto gradimento dei nostri concorsi presso il pubblico degli esordienti e non solo – dice il titolare Scriptorama Luca Pantanetti – Continueremo pertanto su questa strada proponendo ogni anno due premi letterari: uno sempre sotto il marchio I mondi del fantasy, per racconti a tema fantastico. L’altro avrà ogni anno un tema diverso”.
“Per il 2012 abbiamo scelto il tema delle Macchine – gli fa eco il project manager di Limana Umanita, Alessio Cisbani – Il bando sarà reso noto il primo luglio, ma già da oggi è possibile iscriversi al nostro forum e allo speciale gruppo Facebook dedicato per saperne di più”.
Per il momento l’appuntamento a cui riservare maggiore attenzione rimane senz’altro la presentazione de I mondi del fantasy II (o più semplicemente IMDF II come già lo chiamano i suoi autori e fan), il prossimo 6 luglio, in cui verranno portati alla luce i racconti di Marco Filipazzi, Luca Simioni, Marco Lovisolo, Elisabetta Amoroso, Marina Lo Castro & Fabrizio Alessandro Cadili, Matteo Dallavalle, Federica Priola, Michele Tomasetti, Paolo Capponi, Olga Luce, Chiara Cini, Anita Guarneri, Matteo Gattafoni, Matteo Pecoraro, Marco Losi, Chiara Zanini, Matteo Felicetti, Valentina Zunino, Alessandro Frailis.
Per conoscere gli autori è anche possibile ascoltare le video-interviste che saranno prossimamente realizzate per il canale YouTube Limana Umanita.
L’antologia è ordinabile presso il negozio online Limana Umanita o, a partire dal 9 luglio, su Amazon.
Per ulteriori informazioni: ufficiostampa@scriptorama.it
Un mese è già passato dall’ultima diretta di Fantasy On Air, e il vostro staff preferito è già pronto per torturare un nuovo ospite in diretta. Vittima di questa nuova puntata sarà Paola Boni, che ci parlerà della sua nuova fatica, Amon III – L’Apocalisse, edito dalla fu Casini editore ora Art of Life e di tutti i progetti correlati a questo libro.
Sopravviverà la nostra eroina alla redazione più pazza del mondo? Se volete scoprirlo, ascoltateci lunedì 2 luglio alle 21,00, su improntadigitale.org!!
Stay Tuned!
P.S. Vi ricordiamo che durante la diretta è possibile suggerire metodi di tortura alla redazione o, più banalmente, fare domande a Paola, chattando con noi attraverso il nostro profilo Facebook Fantasy on Air
Durante il San Giorgio di Mantova Fantasy abbiamo incontrato Alfonso Zarbo, uno degli organizzatori della kermesse. Oltre a parlarci del festival annuale che lui collabora a tenere in vita, Alfonso ci ha raccontato alcuni retroscena di Stirpe Infernale, l’antologia di racconti fantasy di cui è curatore insieme Filomena Cecere e Roberto Carlo Deri, pubblicata da Editori Riuniti GDS nella collana Nocturna.
Con grande fatica siamo riusciti a non farci travolgere e a non iniziare a chiacchierare dei nostri telefilm preferiti ma il talentuoso Alfonso era pur sempre sotto le grinfie della redazione più pazza del mondo, che, purtroppo per lui, è riuscita a trasformare l’intervista in un surreale inferno per il giovane Alfonso. Pretendevate mica che fossimo seri?
In quanto curatore, si sa, ha dovuto subire in loro vece le torture che avremmo inflitto a tutti gli autori dell’antologia, se li avessimo acchiappati ad uno ad uno. Purtroppo non ci siamo riusciti, ma li citiamo tutti e ricordiamo loro che il microfono di Fantasy on Air è sempre in agguato.
Christian Antonini – Filomena Cecere – Luca Centi – Matteo Cortini – Paolo Di Orazio – Fabrizio Furchì – Roberto Genovesi – Matthias Graziani – Marco Guadalupi – Emanuele Manco – Thomas Mazzantini – Leonardo Moretti – Michele Tetro – Irene Vanni – Alfonso Zarbo – Vito Di Domenico (prefazione) – Roberto Carlo Deri (postfazione) – Sara Forlenza (copertina).
Ascoltate l’intervista ad Alfonso:
[audio:http://fantasyonair.improntadigitale.org/WP/wp-content/uploads/2012/06/Zarbo_stirpe_infernale.mp3|titles=Zarbo_stirpe_infernale]
Autori: AA. VV.
Titolo: Stirpe Infernale
Curatori: Filomena Cecere, Alfonso Zarbo e Roberto Carlo Deri
Copertina: Sara Forlenza
Prefazione: Vito Di Domenico
Postfazione: Roberto Carlo Deri
Casa editrice: Editori Riuniti GDS, collana Nocturna
ISBN: 978880687129
Pagine: 266
Prezzo: € 14,00
Stirpe Infernale: Ci sono temi che riescono a scatenare l’interesse degli artisti e del pubblico indipendentemente dal fatto che siano stati ampiamente sfruttati nel corso degli ultimi duemila anni. Questo non significa, però, che tutte le storie “infernali” siano già state narrate. I demoni cambiano con il cambiare del mondo, si aggiornano per restare al passo con i tempi, trovano sempre nuove vie per portare a termine il loro lavoro di tentatori, mentitori, portatori di Oscurità.Quali sembianze assumono? Dove si nascondono? Con quale atavico impulso riescono a scatenare la furia omicida dell’uomo? Ce lo dicono i fuoriclasse della narrativa fantastica italiana, capaci di inquadrare le orde del Diavolo sotto ogni punto di vista per restituirle al lettore in tutte le sfumature. Racconti gotici e urban fantasy, sword and sorcery e d’azione, tendenti alla fiaba e al comico; e ancora med-fantasy, weird-horror e sperimentali in un’antologia provocante e ambiziosa, destinata a far parlare di sé. L’Inferno vi attende!
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